Bandai Namco ha rilasciato tante nuove informazioni e immagini su personaggi, aree e modalità di Code Vein.
Una delle meccaniche del gioco sono i partner, compagni da portare in battaglia in modo da ottenere supporto. Proseguendo nella storia, è possibile scegliere come partner Io.
Io è un personaggio molto versatile sul campo di battaglia. Grazie alla sua alabarda si mostra molto utile per il combattimento ravvicinato e anche per tenere i nemici a distanza. Io utilizza inoltre le Gifts, abilità speciali ottenute assorbendo il sangue dei nemici, con le quali la ragazza può migliorare l’efficacia degli oggetti di cura, eliminare alterazioni di stato.
In battaglia Io fa affidamento al suo Blood Veil speciale chiamato Ivy. Questo Blood Veil somiglia ad un’enorme sciarpa, e può essere manovrato a piacimento per evitare attacchi alle spalle o per sorprendere i nemici con attacchi da sottoterra.
Le novità riguardanti l’ambientazione arrivano con l’introduzione delle profondità, o depths, aree fino ad ora inesplorate che si estendono nel sottosuolo del mondo di gioco. All’interno di queste zone si possono trovare delle tracce color rosso sangue, che una volta toccate danno il via alle Blood Trials, delle sfide che una volta completate permettono di ottenere materiali rari per potenziare l’equipaggiamento, nuove armi e addirittura nuovi Blood Veil.
Le ultime informazioni svelate parlano della modalità multigiocatore, attivabile inviado segnali di soccorso e richiedendo l’aiuto degli altri Revenants e riuscire a proseguire nelle zone più impegnative. Il numero massimo di personaggi consentiti per partita è tre, quindi in caso si stia viaggiando con un partner è possibile evocare un unico Revenant alleato. Il giocatore che viene evocate riceve stessi materiali e punti esperienza dell’ospite.